In questo periodo di emergenza economico-sanitaria a patire non sono solo famiglie, aziende, partite iva ecc.; anche lo sport ed il suo indotto sono stati messi alle corde. In moli si domandano se esistano Aiuti per Collaboratori Sportivi …
In questo breve articolo un riassunto di quanto previsto dalla legge.
Arrivano informazioni sugli aiuti per Collaboratori Sportivi.
In questi giorni in cui si ha tanto tempo a disposizione, cerco di mantenermi informato su tutto quanto accade con particolare interesse al mio ( ed immagino al tuo ) mondo. Mi occupo di biliardo oramai da tempo ed in questo periodo di emergenza prima sanitaria poi economica, sento costantemente parlare di aiuti rivolti alle famiglie, alle imprese alle partite iva ecc. Ci si dimentica però di tantissimi altri settori troppo spesso ritenuti secondari ma dietro i quali si celano comunque persone e famiglie che in questa delicata situazione si vedono con le spalle al muro e si sentono abbandonati.
Leggevo l’altro giorno un interessante articolo su una nota testata giornalistica sportiva a firma Federica Ronchi ( addetto stampa FIBiS ) in cui si faceva il punto sul mondo del biliardo.
I numeri snocciolati sono impietosi e fotografano una situazione drammatica. Sono circa 870 i circoli sportivi ufficialmente riconosciuti dalla Federazione presente sul territorio italiano. Strutture all’interno delle quali gli oltre 22000 tesserati praticano la loro passione sportiva; ma pur trattandosi di una sfera non rientrante in quello che viene ritenuto bene di prima necessità, i danni legati a questa emergenza, a conti fatti, sono quantificabili nell’ordine della decina di milioni di euro.
Aiuti per Collaboratori Sportivi: la Federazione interviene.
La Federazione si è mossa nella persona del Presidente Dott. Mancino il quale ricopre anche l’incarico di consigliere nazionale del Coni in rappresentanza di tutte Discipline Sportive Associate ( DSA ). In data 25 marzo, è stata presentata una lettera direttamente al Ministro Vincenzo Spadafora con l’intento di porre l’attenzione sulle difficoltà delle associazioni sportive e di presentare alcune proposte a loro sostegno.
A tale iniziativa ha fatto seguito l’intervento da parte dello Stato che all’interno dell’oramai famoso decreto “Cura Italia”, all’articolo 96, prevede una indennità di 600,00 € per il mese di marzo in favore dei così detti Collaboratori Sportivi.
Vediamo i dettagli …
Quando ed a chi deve essere presentata la domanda?
La domanda deve essere compilata esclusivamente attraverso una piattaforma informatica resa attiva a partire dal 07 aprile dalle ore 14:00 sul sito di Sport e Salute.
L’indennità sarà erogata direttamente da Sport e Salute sul conto corrente indicato dal richiedente durante la fase di presentazione della domanda. Tutte le domande di indennità verranno erogate sino al raggiungimento del fondo dei 50 milioni di euro messi a disposizione dell’ente preposto.
Aiuti per Collaboratori Sportivi: a chi si rivolge?
Ecco il dettaglio per comprendere se rientri tra coloro ai quali può essere concesso questo tipo di aiuto:
1- L’indennità può essere richiesta dai titolari di rapporti di collaborazione, già in essere alla data del 23 febbraio 2020 e ancora pendenti al 17 marzo 2020. È prevista una priorità per i collaboratori sportivi che non abbiano percepito compensi superiori a 10.000 euro complessivi nel periodo d’imposta legato all’anno 2019.
2- Possono accedere all’indennità i lavoratori titolari di un rapporto di collaborazione che possiedano i seguenti requisiti ( ai sensi dell’art. 67, comma 1, lettera m), del D.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917) :
- non rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 27 del Decreto Legge “Cura Italia”;
- non hanno percepito un altro reddito da lavoro per il mese in questione ( marzo 2020 );
- non devono aver percepito il Reddito di Cittadinanza nel mese in questione ( marzo 2020 );
- non possono cumulare l’indennità con altre prestazioni ed indennità di cui agli art. 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 44 del Decreto Legge “Cura Italia”.
- Deve essere con Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate nonché con Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche; si precisa che le Società e Associazioni Sportive Dilettantistiche devono essere iscritte nel Registro delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche tenuto dal CONI ( alla data di entrata in vigore del Decreto Legge “Cura Italia” ) e che gli Organismi Sportivi devono essere riconosciuti, ai fini sportivi, dal CONI;
- Doveva già esistere alla data del 23 febbraio 2020 ed essere in corso alla data del 17 marzo 2020;
- Non deve rientrare nell’ambito di applicazione dell’art. 27 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 ( ovvero liberi professionisti titolari di Partita Iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data, iscritti alla Gestione Separata INPS di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335).
Aiuti per collaboratori sportivi: quali sono le fasi da seguire?
La richiesta si articola in tre fasi:
- La prenotazione: per prenotarsi è necessario inviare un SMS con il proprio Codice Fiscale al numero che sarà disponibile da martedì 7 aprile su www.sportesalute.eu. Dopo aver inviato l’SMS, si riceverà un codice di prenotazione e l’indicazione del giorno e della fascia oraria in cui sarà possibile compilare la domanda sulla piattaforma;
- L’accreditamento: per accreditarsi è necessario disporre di un proprio indirizzo mail, del proprio Codice Fiscale e del codice di prenotazione ricevuto a seguito dell’invio dell’SMS;
- La compilazione e l’invio della domanda: subito dopo l’accreditamento, sarà possibile accedere alla piattaforma, compilare la domanda, allegare i documenti e procedere con l’invio.
Aiuti per Collaboratori Sportivi: ce la faremo!?
Con questo è tutto. Spero di aver dato indicazioni utili a chi ancora non ne fosse stato a conoscenza. Spero altresì che chiunque faccia parte di questo mondo, quello del biliardo, possa trovare risposte alle proprie difficoltà e che sia messo nelle condizioni di poter continuare a coltivare questa grande passione per questa splendida disciplina sportiva.
Con questo augurio mi congedo ricordandoti che:
- puoi utilizzare lo spazio dei commenti per esprimere la tua opinione; sarò lieto di leggerla e di rispondere.
- puoi condividere questo articolo sui tuoi profili social per permettere anche a chi non lo sapesse di prendere visione di questi aiuti predisposti dallo stato per venire incontro alle esigenze di chi vive di biliardo.
- Se sei tra coloro che non sono stati particolarmente toccati dal punto di vista economico partecipa alla raccolta fondi messa in piedi dalla federazione per aiutare la Protezione Civile in questo delicato momento. Ti basta accedere a questa pagina web.
Un saluto e … alla prossima! 😉
Tutto il Biliardo a portata di dito.
Anche questo articolo lo concludo suggerendoti di scaricare questa interessante applicazione per dispositivi mobili; parlo di “A Tutto Biliardo“, è assolutamente gratuita e puoi scaricarla a partire da iTunes ( piattaforma iOS ) o GooglePlay ( piattaforma Android ).
La cosa estremamente interessate di questo applicativo risiede nel fatto che si compone di una moltitudine di sezioni che coprono le informazioni dedicate al mondo del biliardo a 360°, permettendoti di soddisfare le tue curiosità senza dover saltellare da un sito ad un altro.
Se desideri ulteriori dettagli il mio invito è quello di prendere visione del loro sito ufficiale; puoi farlo pigiando sull’immagine sottostante …
Per ulteriori approfondimenti, se hai tempo, puoi leggere gli articoli che ho dedicato all’interno di questo Blog al lancio di questa interessante Applicazione.