G]uardando la classifica generale solitamente ci si sofferma sul semplice punteggio. E quando ci si trova davanti a giocatori di biliardo a pari punti ci si domanda…
…secondo quale criterio si scelga quale si debba posizionale prima dell’altro nella graduatoria. In questo breve articolo, ti fornirò le indicazioni utili a comprendere il meccanismo con il quale si ovvia a questo problema.
Quindi, mettiti seduto, disattiva le notifiche e…leggi quanto ho da dirti. 😉
Perché mi sono interessato ai giocatori da biliardo a pari punti?
Ho notato dalle statistiche del blog che, a conclusione delle manifestazioni di biliardo, la pagina più visitata è quella legata alle classifiche.
Questo accade soprattutto a fine stagione per discorsi strettamente legati a promozioni e retrocessioni di categoria. In questi frangenti, alcuni, me compreso, si mettono regolamento alla mano per cercare di redigere la classifica anticipando la pubblicazione di quella ufficiale.
Si pensa infatti: “Semplice…cosa ci vuole! Basta prendere i punti precedenti di ogni singolo giocatore e sommare quelli ottenuti a seguito della manifestazione appena conclusasi.”
A tal proposito ho pubblicato un articolo che riassume punteggi e premi in denaro che ci si porta a casa partecipando ad una Fibis Challenge. se ti interessa, lo trovi a questa pagina.
Tornando a noi l’operazione sembra facile no? No, non è affatto così facile!
Spesso infatti ci si trova ad ottenere graduatorie all’interno delle quali due o più atleti risultano avere il medesimo punteggio.
Ed a questo punto cosa fare? Li si ordina con criteri di tipo alfabetico? Certamente no! Sarebbe alquanto poco meritocratico. 🙂
Ed allora, come venirne fuori? Guarda gli Incontri Vinti (P.V.).
Per aiutarti a risolvere la problematica del corretto posizionamento di giocatori di biliardo a pari punti, basta semplicemente seguire le direttive stabilite nel regolamento tecnico pubblicato dalla Federazione. Trovi il documento a questa pagina.
Se sei però pigro e non hai voglia di andarti a leggere quel corposo documento, ti riassumo io i dettami regolamentari.
Quando due atleti hanno lo stesso numero di punti si procede, in prima analisi, al conteggio delle partite vinte (P.V.) in stagione fino a quel momento. Viene premiato naturalmente chi ne ha vinti un maggior numero. Inutile sottolineare che, coloro che provengono dalle prime fasi di un torneo, avranno disputato certamente più partite e saranno premiati rispetto a chi è entrato in gioco solo in fasi più avanzate. Capita infatti spesso di vedere giocatori di categoria Nazionale che pur avendo lo stesso punteggio di un Pro, siano meglio posizionati in classifica; e questo accade appunto per il semplice fatto di aver raggiunto quei punti avendo disputato più incontri.
E se non basta? Si Guarda la D.S. (Differenza Set).
Se anche il precedente parametro non fosse sufficiente a risolvere la questione legata al “parimerito” in termini di punteggio, si passa ad analizzare un altro valore; ossia la differenza set tra quelli vinti e quelli persi. Anche in questo caso, criteri legati alla meritocrazia impongono che risulti meglio posizionato l’atleta la cui differenza tra questi due valori è maggiore. Ad esempio, un giocatore che abbia vinto 30 set e ne abbia persi 10 (quindi abbia una differenza set DS= 30-10=20) è giusto che risulti meglio posizionato di uno che ne abbia vinti 28 e persi 13 (ossia una DS= 28-12=16).
Anche questo è un parametro che tende solitamente a privilegiare chi compie maggiori sforzi disputando più incontri. Il ribilanciamento per i Pro, viene fuori dal fatto che nella griglia conclusiva alla quale loro partecipano, il numero di set da vincere per aggiudicarsi l’incontro e passare al turno successivo è 4; ricordo invece che nella fasi precedenti dei tornei di tipo Challenge, l’incontro viene vinto dal giocatore che per primo si aggiudica 3 set.
E in ultimo, si guarda la Media Punti (M.P.)…
E se ancora i due parametri sopra indicati non bastassero a determinare quali giocatori di biliardo a pari punti risultino meglio posizionati in classifica?
Direi che questo è un caso molto raro ma, non essendo teoricamente impossibile da realizzarsi, si è pensato ad un ultimo parametro. Sto parlando della Media Punti.
Cosa è ma soprattutto come si calcola?
In buona sostanza si contano tutti i tiri effettuati da un dato giocatore che hanno portato a dei punti (di castello e/o pallino) utili alla vittoria dei set disputati. Questo valore viene poi diviso per il numero totale di punti realizzati (i set sono ai 60 punti). Il valore numerico ottenuto è definito media punti.
In sostanza è un valore che identifica l’efficacia di un giocatore dal punto di vista realizzativo. Più la media punti è alta, più il giocatore è efficace; questa è una caratteristica che viene dunque premiata in termini di classifica finale.
Tutto qui!
Questo è quanto è previsto dal regolamento ed è riassunto nell’immagine sottostante…
Ti è tutto chiaro?
Se hai dubbi, perplessità o precisazioni da fare, non esitare ad utilizzare lo spazio dei commenti che metto a disposizione dei lettori e che puoi trovare poco più sotto. Puoi anche contattarmi privatamente utilizzando l’apposita sezione dei contatti che trovi a questa pagina.
Adesso scappo e torno al mio lavoro. Se anche tu hai esaurito il tempo che dedichi allo svago, prima di abbandonare le pagine di questo blog, ti domando la cortesia di condividere questo contenuto sui tuoi profili social preferiti. Puoi farlo mediante gli appositi pulsanti che trovi poco più sotto. A te forse non costa nulla; per me invece ha una duplice valenza: in primo luogo premia lo sforzo fatto per trovare il tempo alla raccolta e stesura di contenuti. In aggiunta è certamente un aiuto che mi dai nel tentativo di allargare ulteriormente la portata di questo mio progetto. Ti ringrazio anticipatamente per il tuo sostegno. 🙂
Un saluto e…alla prossima.
Resta Informato!
Ti segnalo tre metodi che ti permettono di restare aggiornato sul mondo del biliardo.
1- Segui il canale Telegram. Se non hai idea di cosa sia questo mezzo di comunicazione ti invito a leggere l’articolo che ho scritto qualche settimana fa sull’argomento (lo trovi a questa pagina). Se invece già conosci lo strumento, pigia sull’immagine qui di seguito e comincia a seguire il canale…
2- Scarica l’App. Ne parlo spesso a conclusione degli articoli e credo che valga la pena avere questo applicativo sul proprio cellulare. E’ gratuita ed è ricca di molti contenuti che ti permetteranno di esplorare il mondo del biliardo senza dover saltellare da un sito ad un altro; quindi pigia sull’immagine qui sotto, atterrerai sul sito ufficiale dell’App dal quale potrai scaricarla…
3- Entra nel gruppo. Molti dei lettori, abituali e non, hanno deciso di entrare in questo gruppo che permette loro di ricevere settimanalmente informazioni via email circa quanto svolgo attraverso il Blog. Non è impegnativo né invasivo. Ed in aggiunta, per coloro che vi accedono, è previsto anche un omaggio che verrà inviato loro sempre via email. Cosa aspetti? Pigia sull’immagine e segui la procedura…
