Se pensavi che la novità stagionale legata ai nuovi panni potesse essere l’ultima, mi spiace dirti che ti sbagliavi! Adesso è la volta delle nuove vecchie bilie da biliardo …
Se non hai idea di cosa io stia parlando, ti invito a leggere questo breve articolo; il suo scopo è quello di fornire una semplice comunicazione di servizio con le considerazioni del caso. Ad essa certamente cercherò di dar seguito con un approfondimento ( non appena ci saranno ulteriori elementi da analizzare ). 🙂
Per il momento, devi sapere che …
Il comunicato su le Nuove Vecchie Bilie da Biliardo.
Era nell’aria! Ne avevo già sentito parlare da addetti ai lavori ( giocatori e dirigenti federali ) ma fino all’altro giorno niente era ufficiale.
Adesso invece, a mezzo del consueto comunicato, la FIBiS rende nota una nuova modifica di carattere tecnico che entrerà in vigore a partire dalla prossima stagione.
In data 18 marzo, il consiglio federale tra le altre cose ha deliberato che si è optato per ( cito testualmente ):
” cambio della tipologia di biglie per l’attività sportiva organizzata dalla Sezione Stecca che a partire dal 01 settembre 2022 utilizzerà per i Campionati Italiani, le prove del circuito Fibis Challenge e le gare Nazionali i set Tournament da 61.5mm”
Come al solito la Federazione precisa che:
“resta invariata la possibilità, per tutte le Associazioni Sportive, di utilizzare per l’attività libera, riservata e i campionati a squadre di base tutte le tipologie di biglie omologate.”
In ultimo viene sottolineato come …
” … il cambio di materiale è stato proposto dalla Commissione Tecnica di sezione sulla scorta dei pareri positivi espressi dagli Atleti dopo aver eseguito i vari test.”
Questi i fatti. Ora cerchiamo di analizzare la questione tentando di dare risposte alle più comuni domande che possono nascere in un qualsiasi giocatore di biliardo.
Ma quali sono le bilie?
Anzi tutto, cerchiamo di identificare la tipologia di bilie a cui il comunicato fa riferimento. Da una rapida ricerca in rete resasi necessaria visto che la Federazione non fornisce ulteriori dettagli ( immagini ), è ragionevole pensare che le nuove bilie che verranno impiegate dalla prossima stagione non sono altro che vecchie conoscenze:
Saranno quindi tradizionali prodotti realizzati in resina fenolica omogenea. Di fatto scompaiono i cilindretti colorati annegati all’interno delle attuali bilie che tanto hanno fatto discutere quando nel 2017 vennero introdotti anche nella nostra disciplina.
Il diametro rimane invariato, sempre 61,5 mm ( circa ). Nulla viene specificato circa il peso di ciascuna bilia e le tolleranze richieste al fine di considerare un set omologabile per le competizioni ufficiali. Questo lascia presupporre con ragionevole certezza che, salvo ulteriori e più dettagliati comunicati, non saranno apportate variazioni alle caratteristiche già ben note agli atleti di lungo corso.
Ma chi decide?
Quando un organo come una Federazione sportiva prende decisioni questo tipo, a parer mio, occorrerebbe procedere in maniera leggermente differente rispetto a quanto accaduto per questa ed altre variazioni tecniche.
Mi spiego! Nel rispetto di giocatori di eccellenza e comuni tesserati che sacrificano tempo e denaro nel coltivare la loro passione con la speranza di mantenere o migliorare le loro posizioni in classifica, mi aspetterei un atteggiamento di maggiore coinvolgimento. E’ pur vero che l’esperienza di un’ Associazione di categoria ( dei giocatori ) non ha avuto l’esito sperato; penso però che la Federazione abbia la possibilità attraverso i vari comitati regionali ed attraverso la consultazione con le categorie di eccellenza di operare in maniera più sinergica con coloro che sono il vero motore del movimento sportivo.
Nel comunicato a cui ho sopra fatto cenno, si fa menzione a “pareri positivi espressi dagli atleti dopo aver eseguito vari test “; peccato che molti di essi con i quali ho avuto modo di confrontarmi non abbiano preso parte a tali test. La Federazione, come segno di ulteriore trasparenza avrebbe dovuto indicare l’elenco di tali atleti cui si è fatto riferimento nel comunicato; o meglio ancora, annualmente, richiedere che per ciascuna categoria di eccellenza vengano scelti rappresentanti con il compito di interfacciarsi con il Comitato Tecnico Federale su decisioni del genere. Non credo che la procedura sia di questo tipo visto anche il malcontento di molti atleti rispetto alle recenti modifiche; mi riferisco ad esempio al passaggio alle bilie con spot di qualche stagione fa o al cambio panni di questa stagione ecc.
Questa non vuole essere in alcun modo una critica; infatti, vada per la democrazia partecipativa che coinvolga nelle scelte con lo scopo di migliorare una disciplina sportiva, ma alla fine qualcuno che prenda una decisone occorre sempre e non potrà accontentare tutti! Penso però che ci possano essere margini per migliorare la procedura, e questo vuole solo essere un suggerimento.
Perché il ritorno alle vecchie Bilie?
Anche le ragioni di un ritorno al passato non è ben chiara dal comunicato cui ho fatto riferimento. Quando, qualche stagione fa, si passò alle tanto contestate bilie con gli spot si diffuse la voce che dietro questa scelta ci fosse il tentativo di uniformarsi ad altre discipline biliardistiche ben più note e praticate a livello mondiale.
Utilizzare le stesse bilie impiegate per la spettacolare e più diffusa Carambola a 3 Sponde metteva nella condizioni di aumentare le possibilità di sdoganare il nostro sport. Chi al di fuori dell’Italia avesse voluto cimentarsi nella nostra disciplina, lo avrebbe potuto fare senza grossi problemi dotandosi solo di birilli poco costosi. In aggiunta, questa uniformità avrebbe certamente giovato tutte le Federazioni durante gli eventi di carattere internazionale ( continentali e mondiali ).
E adesso? Visto questo “dietro front ” viene da chiedersi se questo discorso non valga più o non abbia più senso.
Come giustificare questo passo indietro? Il comunicato non approfondisce la questione, lasciando campo aperto a considerazioni di varia natura. I mal pensanti potranno imputare questa modifica a mero interesse economico legato alla stipula di nuovi contratti di fornitura. Già mi sembra di sentire coloro che sostengo che a trarre beneficio da questa decisione saranno solo ed esclusivamente le aziende del settore ( accessori ed attrezzature ); si sosterrà che tutto è stato mosso per incentivare all’acquisto delle nuove bilie ed al cambiamento ( o alla modifica ) delle stecche da biliardo. Di quest’ultimo aspetto spero di poterne trattare in maniera approfondita più avanti ( … quindi continua a seguire il Blog 🙂 ).
Il mio modesto parere invece è un altro. La Federazione potrebbe aver accolto il malcontento diffuso circa l’introduzione delle “bilie con gli spot”? Potrebbe aver compreso quante difficoltà tale cambiamento ha generato in molti atleti ( indipendentemente dalla categoria di appartenenza )?
Oppure, la butto lì … e se questo nuovo cambiamento delle carte in tavola avesse lo scopo di rendere ancora meno scontato l’esito di un incontro? L’effetto sarebbe un rimescolamento di valori che genererebbero classifiche più ricche di sorprese. E questo, a cascata, produrrebbe maggior interesse sia del pubblico che maggior partecipazione dei giocatori attualmente di categorie non di eccellenza che sognano la promozione. Tradotto … aumento delle iscrizioni agli eventi del campionato. E bada bene, tutto questo forse forse non è da considerarsi un male in senso assoluto! 😉
Cosa cambia Tecnicamente con il ritorno alle vecchie Bilie?
Anche questo è un argomento assai spinoso e che probabilmente sarà al centro di molte discussione da parte degli atleti. Partiamo dal presupposto che il comportamento di queste bilie dovrebbe risultare noto ai più, essendo state impiegate per lunghissimi periodi in differenti fasi storiche della nostra disciplina.
Il fatto che siano stati eliminati i “cilindretti” e rese nuovamente omogenee le “mestole” di ciascuna bilia, libera il campo da discussioni legate alle variazioni nel rotolamento e nel comportamento a seguito dell’urto con le altre bilie e/o con le sponde.
Molti quindi saranno contenti di questo “ritorno alle origini“. Personalmente ritengo che la questione non si possa comunque liquidare in maniera così semplice. Infatti, questo tipo di bilia era utilizzata su tavoli da gioco con altri panni. I Simonis che ci accompagneranno per almeno un altro paio di stagioni sportive, sono stati etichettati come più lenti ed hanno evidenziato comportamenti differenti sullo sviluppo delle rotazioni rispetto a quelli impiegati prima di questa stagione ( i Gorina ). A tal proposito ho in previsione di realizzare un articolo sulle differenze principali che sono emerse dopo questa prima stagione sportiva in termini di risposta del panno. E come al solito mi farò coadiuvare anche da tecnici/giocatori esperti. Quindi ti invito a restare sintonizzato anche mediante i vari servizi che metto a disposizione e che sono riportati nei prossimi paragrafi.
Per quel che attiene invece alle differenze tecniche che si potranno riscontrare con il ritorno alle vecchie bilie su questi nuovi panni, cercherò di analizzare la questione e portare sul blog altri articoli di approfondimento che siano però basati su reali test ed esperienze di gioco. Occorrerà quindi avere un tantino di pazienza. Se tu hai comunque domande puoi utilizzare lo spazio dei commenti che trovi verso il fondo del presente articolo; sarò bel lieto di leggerle, rispondere laddove ritenga di averne le competenze e/o trarre spunto per nuovi approfondimenti. 😉
Desideri aggiornamenti?
Se non eri a conoscenza di questa nuova news sulle Nuove Vecchie Bilie da Biliardo e desideri rimanere informato su importanti variazioni come questa, ti posso suggerire tra le altre cose di scaricare “A Tutto Biliardo“.
Cos’è? Semplicemente una utilissima Applicazione gratuita per telefonini.
Cosa la distingua dalle altre e perché dovresti scaricarla? Semplicemente perché è ricca di sezioni che ti permetteranno di coltivare questa tua passione per il gioco del biliardo senza dover saltellare da un sito ad un altro. Al suo interno potrai consultare Calendario, Classifiche, Regolamento Tecnico, Albi d’oro, Notizie dalla Federazione. Oppure potrai controllare i risultati delle partite dei principali eventi sportivi della stagione in corso. Avrai anche la possibilità di vedere le dirette streaming degli incontri di biliardo trasmessi dai canali ufficiali.
… e molto altro ancora!
Quindi pigia sull’immagine sottostante e accedendo al loro sito ufficiale scarica l’app …
Esistono anche altri modi per avere informazioni legate al biliardo. Di seguito, te ne proporrò qualcuno! 😉
Non resta che attendere.
Detto questo non mi resta che tornare al mio lavoro.
Tu cosa pensi di questo nuovo cambiamento deciso dalla Federazione? Sei tra coloro che sono contenti di tornare a giocare con le vecchie bilie? Oppure hai timore che il loro utilizzo sui nuovi panni Simonis possa creare nuova confusione? E se si, cosa ritieni possa cambiare?
Esprimi in tutta serenità il tuo parere utilizzando lo spazio dei commenti qui di seguito. Sarò ben lieto di leggere tutte le considerazioni di chi segue il blog e trarre eventuali spunti per approfondimenti.
Se sei un timido e preferisci comunicare privatamente, puoi comunque prendere contatto con il sottoscritto mediante la sezione di questo spazio web che trovi all’interno dell’apposita pagina.
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Un saluto e … alla prossima.
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A chiosa di questa breve “comunicazione di servizio”, ti ricordo che ho da poco riattivato il canale Telegram collegato al Blog.
Se non hai idea di cosa sia Telegram e dell’utilità dei Canali al suo interno, ti invito a leggere questo breve articolo in cui ho affrontato l’argomento. Se invece sei già tra coloro che utilizzano questa formidabile applicazione di messaggistica basata sul rispetto della privacy e vuoi provare il canale, allora pigia sull’immagine sottostante ed unisciti al gruppo …
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