Ha fatto notizia il leggere di Daniele Montereali sospeso temporaneamente a seguito di controlli antidoping. Si è legittimamente generato tanto clamore a seguito di questo provvedimento; …
… spesso però se ne è sentito parlare in maniera poco chiara riportando dei “sentito dire”. Io ho cercato di informarmi ed ho pensato di raccogliere qui di seguito tutto quello che sono riuscito a sapere sulla vicenda.
Daniele Montereali Sospeso Temporaneamente: il Comunicato.
Era il 28 marzo quando la FIBiS comunicava attraverso i suoi organi ufficiali la Sospensione Temponanea di Daniele Montereali. Il provvedimento preso in via cautelare faceva seguito al risultato delle analisi antidoping cui lo stesso giocatore aveva dovuto sottoporsi a conclusione della 3°Tappa del Campionato Italiano Pro, nella quale era salito sul Podio.
Vediamo di capirci qualcosa … 😉
Daniele Montereali Sospeso Temporaneamente: I Controlli Antidoping.
Come per ogni disciplina sportiva riconosciuta dal Coni, anche le competizioni biliardistiche sono soggette ai controlli Antidoping. Nello specifico, l’organizzazione delegata è la NADO ( National Anti-Doping Organization … credo 😉 ) che ha la responsabilità esclusiva in materia di adozione ed applicazione delle norme come previsto dal codice WADA che tratta la materia legata all’antidoping a livello Mondiale.
In buona sostanza la NADO, attraverso ispettori Medici DCO/BCO esegue i prelievi sui tesserati oggetto del controllo e dispone le analisi presso Laboratori Accreditati WADA ( ad esempio il laboratorio Antidoping di Roma ); a seguito di risultati eventualmente positivi vengono attivati gli altri organismi interni ( Tribunale Nazionale Antidoping o Procura Nazionale Antidoping ) deputati agli aspetti decisionali ed alle sanzioni.
Se hai voglia di andare a leggerti tutta la documentazione relativa alle procedure, puoi scaricarti il pdf direttamente dal sito ufficiale dell’organizzazione a cui sopra ho fatto cenno.
Daniele Montereali Sospeso Temporaneamente: Prorogato il Provvedimento.
E’ così che a conclusione della 3°Tappa del Circuito FIBiS Pro, tutti i semifinalisti si sono dovuti sottoporre come da regolamento al prelievo di campioni biologici da analizzare. Nello specifico l’esame a cui si devono sottoporre gli atleti è quello delle urine: dalla lettura delle procedure pare debbano essere prelevati 2 reperti per ogni singolo giocatore.
A seguito dei controlli sui suddetti campioni ( viene analizzato solo una delle provette ), Daniele Montereali è risultato positivo ad una sostanza ritenuta “fuorilegge“; è partita così l’intera procedura prevista in questi casi; si comincia con una iniziale sospensione temporanea a scopo cautelare. Durante tale periodo ( 60 Giorni ) viene data possibilità al giocatore di attivare tutte le procedure atte a dimostrare la propria “innocenza”. Da regolamento si hanno ad esempio 3 giorni di tempo dopo la ricezione della notifica ufficiale per richiedere una contro analisi ( a proprie spese ) sull’eventuale secondo campione normalmente prelevato secondo la prassi descritta nel link che ti ho sopra indicato..
Da quello che mi è dato sapere, Daniele Montereali, si è mosso mediante un noto studio legale per risolvere/chiarire la questione. In sede di Difesa, pare che la giustificazione data alle anomalie emerse sul campione analizzato fossero legate alla presenza di impurità peraltro segnalate immediatamente dallo stesso Daniele. Si parla della presenza all’interno della provetta di un filo del pantalone che avrebbe portato all’alterazione dei risultati.
A questo punto viene da pensare che il secondo campione non sia stato prelevato visto che pare improbabile che anche in esso possa essere finita qualche altra impurità e considerato che dalle contro analisi sarebbero quindi potuti emergere risultati differenti e scagionanti Daniele.
Intanto il tempo è trascorso al punto tale che è stata inoltrata legittima richiesta di proroga della sospensione temporanea cautelare, possibile per ulteriori 30 giorni . Qui il comunicato ufficiale della Federazione datato 14 maggio.
Sapremo quindi qualcosa di più certo poco prima dell’inizio delle Finalissime di St. Vincent, a più di 3 mesi di distanza dalla data dell’avvenimento.
Daniele Montereali Sospeso Temporaneamente: Lo scenario.
Detto questo occorre capire cosa accadrà nella malaugurata ipotesi che vengano confermate le accuse mosse nei confronti di Montereali. In tale caso, secondo quanto previsto dal regolamento, si parla di una squalifica di 4 Anni che impedirebbe al giocatore stesso la partecipazione ad ogni tipo di manifestazione sportiva biliardistica riconosciuta dalla FIBiS.
Ed a questo punto come si comporterà la FIBiS stessa in tema di organizzazione del prossimo campionato Italiano di Biliardo? Occorre infatti ricordare che, pur non avendo potuto partecipare alle ultime due tappe del circuito Pro ( a causa della sospensione cautelativa ), in ragione dei punti acquisiti nelle prime due tappe, Montereali risulterebbe iscritto di diritto alla Categoria Pro per la prossima stagione. La classifica finale infatti è quella qui di seguito riportata:
Se dunque, a seguito della squalifica, la Federazione non prendesse provvedimenti interni attraverso i propri Organi di Giudizio, si correrebbe il rischio di avere un campionato 2019-2020 anomalo. Non venisse infatti decisa una “retrocessione d’ufficio” dell’atleta oggetto di squalifica, tutti i giocatori che da regolamento si troverebbero ad incontrarlo, avrebbero partita vinta con il risultato di 3-0. Stando alle voci relative alla nuova formula del prossimo campionato, questo falserebbe le classifiche a causa dell’acquisizione dei punti conseguenti a seguito del passaggio del turno.
A mio modesto parere quindi, se fosse confermata una squalifica per 4 anni, sarebbe giusto considerare una immediata retrocessione alla Categoria dei Master, ovvero il punto più basso al quale sarebbe potuto arrivare Montereali se per altre ragioni non avesse preso parte a nessuna competizione per lo stesso lasso di tempo. In questo modo la problematica sopra rilevata verrebbe meno e si avrebbe la certezza dello svolgimento regolare di tutti gli incontri.
… e se Daniele Montereali venisse retrocesso? Caso A:
Se questa strada ( della retrocessione ) risultasse praticabile, occorrerebbe capire come gestire lo spazio lasciato vuoto nella massima categoria.
Il buon senso potrebbe consigliare di rivedere la classifica finale posizionando d’ufficio Montereali all’ultimo posto. In questo caso anche i PayOut subirebbero una variazione come indicato nell’immagine a carattere puramente esplicativo qui di seguito riportata:
Tutto resterebbe invariato per quel che concerne i passaggi dalla Categoria Nazionali a quella dei Pro.
Considerato una retrocessione di Montereali direttamente alla categoria Master, rimarrebbe libero un posto nella categoria Nazionali. Questo posto potrebbe essere occupato da un giocatore Master; si potrebbe ad esempio fare riferimento alla classifica finale del Circuito FIBiS Open oppure dalle fasi finali che si disputeranno a St. Vincent.
… e se Daniele Montereali venisse retrocesso? Caso B:
La seconda alternativa invece potrebbe essere la seguente; rimane invariata la Classifica finale dei Pro con la retrocessione diretta di Buta e di due altri giocatori a mezzo dei PlayOut.
In aggiunta a questi tre nomi verrebbe “retrocesso d’ufficio” anche Montereali ( direttamente alla categoria dei Master ).
A questo punto il posto lasciato libero da Montereali potrebbe essere occupato da un altro giocatore di categoria inferiore a partire dalla Classifica Finale Open oppure garantendo il passaggio non solo al Campione Italiano Nazionale ma anche al suo vice; in poche parole, se si scegliesse quest’ultima soluzione, entrambi i giocatori che disputeranno la finale per l’assegnazione del titolo di categoria Nazionale avrebbero il passaggio garantito ai Pro per la prossima stagione.
Il posto lasciato libero nella categoria Nazionali verrà occupato come sopra suggerito; si potrebbero fare valutazioni legate alla classifica Open, oppure ripescare un altro giocatore Master in base al risultato ottenuto alle Finali di St. Vincent.
Qualsiasi sia la strada scelta, quello che è certo è che questo tipo di decisione dovrebbe essere presa quanto prima; solo così si potrebbe garantire una corretta gestione delle finalissime di St. Vincent in programma nella seconda metà del mese di giugno.
Non resta che aspettare …
Adesso non resta che attendere l’evolversi della quesitone nella speranza che, una volta chiarita la vicenda, tutti i provvedimenti presi siano tali da non compromettere il regolare svolgimento della prossima stagione biliardistica.
Spero di essere stato chiaro e di non aver tralasciato nulla. Se hai qualcosa da aggiungere non esitare a farlo, utilizzando l’apposito spazio che ho dedicato ai commenti dei lettori. Ti sarei anche molto grato se tu volessi condividere questo articolo con i tuoi amici appassionati di biliardo attraverso i tuoi profili social. Puoi farlo sfruttando gli appositi tasti che trovi qui sotto …
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Adesso torno al mio lavoro.
Un saluto e … alla prossima.
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