Parliamo di... La Manutenzione della Stecca da Biliardo.

In questo periodo di temporanea sospensione delle attività sportive perché non pensare ad uno degli aspetti maggiormente trascurati? Quale? La Manutenzione della Stecca da biliardo! Ecco …

… due parole su questo aspetto spesso troppo sottovalutato dalla maggior parte dei giocatori di biliardo! 😉

La Manutenzione della Stecca da biliardo: perché occuparmene?

Questa domanda potrebbe sembrarti insensata; in realtà scoprirai quanti e quali siano i benefici del prendersi cura del proprio attrezzo da gioco.

Te lo dico per esperienza visto che, molte sono le circostanze nelle quali mi trovo a dover mettere mano ad attrezzi da gioco trascurati … per utilizzare un eufemismo. E spesso l’intervento di ripristino diventa più costoso rispetto a quanto sarebbe stato necessario se si fosse intervenuti a tempo debito con un lavoro rientrante nella così detta manutenzione ordinaria.

Del resto, pensa a quanto hai investito anche solo per l’acquisto della tua amata stecca da biliardo! Quindi non fosse altro che per una semplice questione di carattere economico, ti suggerirei di soffermarti periodicamente e domandarti di cosa abbia bisogno il tuo attrezzo per tornare a funzionare a dovere.

Si! Ho detto proprio “funzionare a dovere“! 🙂

Perché, a seguito dell’intervento manutentivo, molti giocatori notano un sensibile miglioramento delle prestazioni dell’attrezzo! Un po’ perché una stecca risistemata in molti casi “lavora meglio” dal punto di vista meccanico e/o fisico! Un po’ perché, ad essere un tantino “poetico”, la tua stecca si sentirà maggiormente coccolata ed amata e saprà ricambiarti nella maniera migliore. 🙂

A parte gli scherzi, analizziamo meglio la questione …

Manutenzione della Stecca da biliardo: in cosa consiste?

Salvo casi eccezionali, la maggiorate degli interventi da fare su un attrezzo da gioco rientrano nella manutenzione ordinaria; parlo di:

• Cambio Cuoi … per inciso se ti interessano i migliori, te ne inserisco un paio poco sotto
• Sostituzione Teflon
• Cambio Gomma

Mi sono imposto di analizzare più nel dettaglio ciascuno di questi aspetti con appositi articoli che pubblicherò nelle prossime settimane. Del resto per ciascuno di questi interventi esistono certamente più elementi da analizzare; vorrei quindi evitare di creare confusione nell’addensare tutto in un unica paginetta! Abbi quindi pazienza e continua a seguire il blog 😉

Sarà comunque mia cura cercare di ricordarmi di inserire dentro questo articolo i collegamenti agli altri argomenti una volta che saranno pubblicati; in questo modo cercherò di renderti più agevole l’operazione di ricerca dei contenuti che riterrai più interessanti per il tuo caso specifico.

Per il momento mi concentro su altri aspetti legati alla manutenzione, anch’essi troppo spesso trascurati …

Quando è necessaria la Manutenzione della Stecca da biliardo?

Cominciamo con il tentare di capire quando è il momento giusto per intervenire. Esistono tanti elementi che fanno la differenza nel gioco del biliardo e che quindi devono essere tenuti in considerazione; occorre quindi una certa sensibilità ed esperienza per rendersi conto di quando sia necessario intervenire con le manutenzioni ordinarie.

Esempi? Il Cuoietto piuttosto che il teflon, oppure l’impugnatura ( soprattutto nel caso in cui essa sia realizzata in gomma antisudore ). Sono queste alcune delle parti fondamentali di un attrezzo da gioco; ed essendo soggette a deperimento devono essere monitorate con attenzione.

Quindi, tornando a noi, mi domanderai, “quando devo intervenire su di loro?”

Molto banalmente potrei risponderti: ” quando noti che qualcosa comincia a non girare nel verso giusto“! Ad esempio senti rumori che prima non avvertivi, non riesci più a dosare i colpi, o ancora, quando ti capita troppo spesso di sbagliare e questo non è imputabile ad una tua condizione psicofisica non ottimale.

Anche i tuoi sensi ( la vista, ad esempio ) ti vengono in aiuto: noti il tuo cuoio troppo basso o la sua superficie non è più in grado di “far aggraffare” a dovere il gesso? Questo è certamente un segnale molto evidente del fatto che tu debba pensare ad un intervento nel breve termine.

Manutenzione, perché occuparmene proprio ora?

Spesso come prima obiezione alla mia domanda “perché non sei intervenuto subito?” sento rispondere ” perché è un periodo pieno di gare e non posso privarmi dell’attrezzo!!!“. 🙂

In effetti, esistono momenti della stagione durante i quali le manifestazioni sono molto concentrate e risulta difficoltoso pensare ad un pit-stop!

In questo caso ci viene in aiuto è una buona programmazione che ci consenta di sfruttare i momenti giusti per intervenire. Basta infatti sapere che un dato cuoietto che noi amiamo utilizzare ha una durata media di x settimane, oppure che il teflon andrebbe rifatto almeno una volta ogni 4 mesi, o ancora che la gomma dell’impugnatura ( o la guaina ) andrebbe sostituita almeno una volta a stagione! Fatte queste premesse, calendario alla mano, ti sarà certamente facile stabilire il periodo giusto per la manutenzione del tuo attrezzo.

Anche l’essere in grado di avere nel proprio kit da gioco un paio di puntali affidabili ci consente di ovviare il problema legato al trovare il momento giusto per manutenere l’attrezzo. Certo, l’esperienza mi insegna che questa strada è più difficilmente percorribile vista l’abitudine di tutti i giocatori ad avere una unica punta con la quale si riesca a giocare senza alibi. Credimi però quando ti dico che occorrerebbe cercare di allenare anche questo tipo di abitudine: alla lunga ne trarresti certamente beneficio.

Ad ogni modo, il tempo va trovato!

E visto che mentre sto scrivendo questo articolo siamo in pieno stop per le note vicende legate alla pandemia, direi che potesti sfruttare proprio questo momento per fare un’analisi delle condizioni del tuo attrezzo da gioco e pensare agli interventi del caso. 😉

La Manutenzione della Stecca: dove farla fare?

Per ultimo ho lasciato il dolente ( per me ) argomento legato all’esecuzione materiale degli interventi manutentivi sugli attrezzi da gioco.

Perché mi risulta argomento dolente? 🙂

Semplicemente per il fatto che si è oramai da anni diffusa una certa pratica del Fai da Te che non ha fatto altro che togliere di importanza a questo argomento delicato. E’ sempre più facile che all’interno dei circoli ci siano figure sedicenti esperte in manutenzione che offrono i loro servizi ai tesserati. In alcuni casi, potresti tu stesso cimentarti nella sostituzione del cuoietto, ritenendo che nessun altro lo sappia fare come a te piace!

Non c’è assolutamente nulla di male, ben inteso!

Del resto la pratica del “Fai da Te” è nata perché mossa da nobili esigenze legate al risparmio del tempo e del denaro. Non tutti hanno infatti la fortuna di vivere in prossimità di aziende costruttrici di attrezzi da gioco o che semplicemente operino nel mondo del biliardo. Occorre in questi casi farsi carico della spedizione ( in andata e ritorno ) il che aumenta i costi, i tempi ed a volte anche i rischi legati al trasporto.

Il problema è che non sempre i buoni propositi per cui era nato il “Fai da Te” vengono poi rispettati:

• Economico? Adesso si gioca sul fatto che “tanto l’alternativa è quella che devi spedire l’attrezzo in azienda” e così anche chi te lo fa “aumma aumma” maggiora i costi di intervento! Non è difficile che ti vengano chiesti 15/20€ per la sostituzione di un cuoietto tradizionale.
• Tempi Inferiori? Spesso ci si sente dire, “Guarda, lasciami qui il puntale … te lo ridò domani o domani l’altro”!

Ecco quel che spesso accade!

E questo avendo trascurato di far menzione ad altri fattori importanti legati ai materiali utilizzati ed alle attrezzature impiegate per intervenire. Ho visto con i miei occhi utilizzare cuoietti differenti rispetto quelli richiesti ( oltre che di dubbia provenienza ); in alcuni casi ho visto tagliare i cuoietti multistrato a metà, al fine di ottimizzare i guadagni: con un cuoio si fanno due manutenzioni e si incassa il doppio! Ho visto anche eseguire cambi del teflon con normali trapani o con macchinari non idonei a quel tipo di lavorazione.

Ad ogni modo, se posso permettermi un consiglio, quando puoi, rivolgiti sempre a personale fidato che faccia quello di lavoro e non per hobby. Non è detto che tu debba spendere di più ed avrai la certezza di un lavoro fatto a regola d’arte.

Se lo desideri, mandami un messaggio in privato indicandomi di cosa hai bisogno ed in quale zona ti trovi: ti indirizzerò se possibile verso chi a parer mio sa il fatto suo in tema di assistenza e manutenzione degli attrezzi da gioco.

Se invece sei tra coloro che preferiscono mettere personalmente mano al proprio attrezzo da gioco potresti consultare questa pagina alla ricerca di alcuni degli accessori utili al fai da te.

Ed allora …

Ed allora non ti resta che approfittare di questo o di altri periodi simili che possono presentarsi nel corso della stagione per occuparti del tuo amato attrezzo da gioco.

Per il momento io ho terminato! Torno al mio lavoro.

Tu puoi continuare a rimuginare su questo aspetto e valutare attentamente quali lavori siano eventualmente da fare. Se hai qualche domanda da sottopormi, utilizza lo spazio dedicato ai commenti oppure mandami un messaggio via email … cercherò di rispondere in tempi accettabili. 🙂

E prima di abbandonare questa pagina, non dimenticare di condividere questo articolo nelle tue pagine social; potrebbe risultare un argomento interessante anche per i tuoi tanti amici appassionati di biliardo.

Un saluto e … alla prossima.

E non dimenticare di …

Non dimenticarti di scaricare “A Tutto Biliardo“!

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